Ciclo di conferenze Matrioska Design

Il Design, come disciplina estesa ai vari campi del vivere umano ed a vari contesti, è spesso valutato come cartina tornasole dello stato del vivere moderno, dei suoi usi e costumi, delle spinte ed innovazioni tecnologiche che modificano le abitudini o tentano di cambiare il nostro modo di usare gli oggetti della quotidianità, nelle nostre case come negli spazi pubblici.

Mettere a confronto le valutazioni sulle modificazioni sociali e la mutua influenza col mondo del Design, ipotizzando scenari e valutando fenomeni già in corso, è il tema di fondo che guida il ciclo di incontri denominati Matrioska Design, tre appuntamenti pensati a corredo e compendio del programma del Premio Lissone Design 2011 - Street Furniture, iniziativa curata da Luca Molinari/viapiranesi, che vede come promotori il Museo d'Arte Contemporanea di Lissone e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Lissone, in collaborazione con Progetto Lissone e Fondazione Colore Brianza Osservatorio Colore Interni.

Il nome della manifestazione non è stato scelto a caso ma rimanda al concetto della matrioska, cioè di un oggetto in un altro oggetto, mettendo a confronto designer di esperienza e anzianità professionale diversa con una logica di confronto tra le generazioni. Il primo incontro del 17 Novembre 2011, infatti, ha visto il confronto tra Denis Santachiara e Giulia Iacchetti. Esattamente un mese dopo, il 17 Dicembre, in una cerimonia presso il Museo d'Arte Contemporanea di Lissone, sono stati assegnati i premi ai vincitori del contest Lissone Design 2011 - Street Furniture, che ha visti primeggiare la proposta intitolata Green Connection, di Alberto Manzoni, Arianna Vignati, Valentina Rivieccio, Valentina Lollio e Marina Caramagno, progetto di arredo urbano premiato per i valori di ecoà�€�compatibilità, fruibilità dei cittadini, flessibilità e facilità d'uso.

Il secondo incontro in programma si è tenuto solo pochi giorni fa, il 19 Gennaio per l'esattezza, ed ha visto il confronto vivace ed attento tra un noto maestro del design italiano, Andrea Branzi, con il più giovane ma già affermato talento multiforme di Lorenzo Palmeri, Architetto e compositore, il tutto sempre nella cornice perfetta del Museo d'Arte Contemporanea, dove, in concomitanza con questo evento e fino al prossimo 12 Febbraio, sarà possibile anche visitare la mostra dei 165 progetti che hanno partecipato al Premio Lissone Design-Street Furniture.

Per il Comune di Lissone, ed a scala più ampia per il territorio locale, queste iniziative uniscono volutamente un elevato contenuto culturale, che attira un certo tipo di visitatori e di cultori del settore, con una altrettanto voluta attenzione alle qualità e le caratteristiche precipue del tessuto produttivo e commerciale locale, per creare e mantenere delle adeguate forme di collaborazione a vari livelli. Dal punto di vista della scelta dei talenti e dei progettisti a confronto, è molto chiaro il curatore Luca Molinari quando afferma che il ciclo di conferenze Matrioska Design vuole essere un'occasione per conoscere i maestri che hanno fatto scuola, i progettisti della contemporaneità e i giovani designer del prossimo futuro.

Il prossimo, ed ultimo, appuntamento di questa manifestazione è fissato per la prossima settimana, esattamente per giovedì 26 Gennaio, sempre nella prestigiosa cornice del Museo D'Arte Contemporanea di Lissone, e vedrà a confronto altri due nomi di grande prestigio e di diverse generazioni: da un lato Aldo Cibic, nome di fama internazionale che negli ultimi anni sta sofrnando anche interessantissimi progetti di architettura, e Paolo Ulian, più giovane ma ormai anche lui affermato ed apprezzato designer.

Per maggiori informazioni:

www.comune.lissone.mb.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2865